Nuovo sviluppo sulla decisione di aumentare i voli

Il Ministero dei Trasporti ha annunciato mercoledì sera un aumento significativo dei voli internazionali nell’ambito della riapertura parziale delle frontiere.

Air Algérie aveva ricevuto il via libera per operare 108 voli aggiuntivi, e il nuovo programma era previsto a partire da martedì 15 marzo. Il giorno successivo a questo annuncio, la Presidenza della Repubblica ha annunciato il licenziamento del Ministro dei Trasporti, Aïssa Bekkaï, per "grave cattiva condotta", gettando dubbi sulla continuazione del nuovo programma.

Successivamente, Air Algérie ha annunciato l’inizio della vendita dei biglietti venerdì 11 marzo, prima di cancellare il comunicato stampa dalle sue pagine ufficiali sui social media.

Gli algerini, in particolare quelli residenti all’estero, temevano una sospensione del nuovo programma, nonostante le parole rassicuranti del rappresentante della comunità algerina in Francia, Abdelwahab Yaâkoubi. Tuttavia, i dubbi non sono stati dissipati, anche dopo la sua dichiarazione secondo cui Air Algérie stava aspettando l’approvazione dell’Autorità dell’Aviazione Civile francese per avviare i nuovi voli.

Recentemente, si è verificato un nuovo sviluppo: il comunicato stampa che annunciava l’aumento dei voli è stato semplicemente rimosso dalla pagina ufficiale Facebook del ministero.

Ciò genera ulteriori incertezze sulla prosecuzione del programma. Secondo fonti di Air Algérie, il programma è attualmente "congelato" e la cancellazione del comunicato da parte del ministero conferma questa ipotesi.

I cittadini rimangono le principali vittime di queste decisioni avventate e irresponsabili prese dalle massime autorità dello Stato, mentre, come minimo, avrebbe dovuto essere emesso un comunicato ufficiale per fornire spiegazioni legali e logiche sull’annullamento di una decisione attesa a lungo dal pubblico.

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